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Il nostro centro di assistenza è stato letteralmente preso d’assalto da PC afflitti dal malware in oggetto. È piuttosto facile da riconoscere perché, non appena tentiamo di connettere il nostro PC ad internet, compare una schermata bianca che reca una serie di infrazioni informatiche rilevate dalla Polizia di Stato. Non è una novità, visto che viene rilevata con una certa frequenza negli ultimi due anni circa, presentando alcune varianti di poco conto. La schermata in questione non permette di utilizzare il PC normalmente, disabilita anche la combinazione di tasti CTRL-ALT-CANC, rendendo difficile la rimozione del problema. La soluzione al blocco proposta nella schermata è il pagamento di cento euro: non pagateli! Ovviamente si tratta di un malcelato tentativo di truffa informatica.

La soluzione del problema, benché complessa per coloro che non si muovono agilmente con il computer, avviene attraverso una scansione (con conseguente eliminazione del malware) fatta con Malwarebytes (dopo aver fatto l’accesso al PC in modalità provvisoria), uno strumento di rimozione potente e gratuito scaricabile da questo sito. Abbiamo notato che la difficoltà di rimozione dipende da molti fattori, come le caratteristiche hardware e software del PC “infetto” e dalle varianti del malware, pertanto – non appena rilevate il problema – cercate di rimuoverlo immediatamente oppure contattateci al più presto, perché prima si agisce e minori saranno i disagi (in alcuni tra i casi più gravi, abbiamo rilevato la presenza di files inutilizzabili dopo la rimozione del malware).

In generale ricordate che prevenire è meglio che curare, per evitare conseguenze gravi, prevedete un sistema di backup per il vostro computer e dotatelo di un buon sistema antivirus.

Tutti i suggerimenti che diamo sono legati alle esperienze dirette dei nostri tecnici specializzati, che operano in condizioni di sicurezza per ogni intervento che viene loro sottoposto. Area Informatica non è responsabile di eventuali danni o perdite di dati su interventi non eseguiti dai propri tecnici.